L'associazione

L’Associazione Italiana di Psicologia Militare (AIPM) è un’associazione di promozione sociale nata da un’idea maturata nel tempo, attraverso il confronto, l’impegno e la determinazione di un gruppo di psicologi, civili e militari, molti dei quali anche psicoterapeuti, che da anni lavorano in ambito universitario e della Difesa, condividendo, fra gli altri, i valori del rispetto per se stessi e per il prossimo, la solidarietà, il senso del dovere e la fedeltà verso le istituzioni, così come la passione per la Psicologia applicata al mondo militare.

 

Lo scopo dell’Associazione è di promuovere lo sviluppo della Psicologia Militare nel nostro Paese e creare dei servizi a favore del benessere di coloro che indossano una divisa (es. Forze Armate, Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, ecc.), dei loro familiari e dei contesti organizzativi in cui essi operano, contribuendo in tal modo anche alla crescita della scienza psicologica.

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La Psicologia Militare in Italia vanta una lunga e prestigiosa tradizione, coeva a quella di altri Paesi occidentali, soprattutto degli Stati Uniti d’America. In particolare, essa è nata nel 1918, grazie all’intenso lavoro di studio e di ricerca condotto dall’illustre Padre Agostino Gemelli, francescano, medico e psicologo. 

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Negli ultimi decenni, a seguito di importanti cambiamenti geopolitici, sociali e tecnologici, la Psicologia Militare ha promosso e realizzato una serie di interventi in diversi ambiti istituzionali:  selezione del personale, processi organizzativi, formativi, addestrativi, operativi, emergenziali e di recupero clinico. In particolare, sono stati organizzati dei servizi di supporto psicologico alle famiglie, soprattutto in occasione di gravi eventi, di prevenzione dello stress e di supporto psicologico a favore del personale militare impiegato in emergenza, come nel caso di calamità naturali o nelle missioni estere, di orientamento professionale, di prevenzione del disagio psicologico e fenomeni di autolesionismo. Tali servizi sono stati realizzati in stretta collaborazione con il mondo universitario e importanti organizzazioni nazionali e internazionali di settore. 

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Far parte della nostra Associazione, dunque, vuol dire condividere i nostri valori, accedere ai nostri servizi, conoscere e avvalersi del consistente corpus dottrinale prodotto e contribuire, con il proprio impegno, alla sua crescita professionale, umana e scientifica.